LA COXARTROSI.

La COXOARTROSI è una patologia cronico-degenerativa della cartilagine che provoca dolore durante la camminata e movimenti di flessione e piegamento del femore.

 

Generalmente il dolore è localizzato nella zona anteriore della coscia e dell’inguine.

Le cause della coxartosi possono essere traumi , fratture, infezione articolare, malattie congenite dell’anca (es: displasia congenita dell’anca), ridotta attività fisica o eccessiva attività fisica (ranisti nel nuoto).

I più importanti fattori di rischio dell’artrosi dell’anca sono: l’età avanzata, una storia passata di infortuni articolari all’anca, la sedentarietà, sovrappeso o obesità, il diabete. Le donne sono maggiormente afflitte da questa condizione patologica.

Esistono 3 stadi di gravità con cui viene classificata la coxartrosi.

TRATTAMENTO

Nei primi due stadi la  terapia manuale, terapia strumentale ed esercizi mirati, è particolarmente efficace. In linea generale, nel primo stadio si riesce a far scomparire completamente il dolore anche con poche sedute e ristabilire la piena funzionalità dell’arto anche durante attività intense. Nel secondo stadio la prognosi diventa un po’ più lunga, ma si riesce comunque a diminuire o far scomparire il dolore, migliorando di conseguenza la mobilità dell’anca. Nel terzo stadio spesso la terapia conservativa non è sufficiente e il paziente avrà bisogno di sottoporsi ad intervento di protesi d’anca (parziale o totale). In questi casi, prima di sottoporsi ad intervento chirurgico, l’ortopedico consiglia di fare una ginnastica pre-operatoria volta a migliorare il trofismo e il tono muscolare; condizioni che vengono inevitabilmente compromesse dall’intervento chirurgico, in modo da ridurre sensibilmente i tempi di recupero post-operatorazione. Ricorda che il post operatorio deve essere eseguito da un fisioterapisa, mentre il rinforzo muscolare il pre operatorio anche da un chinesiologo.