Vertigini
I muscoli e le vertebre cervicali informano il cervello della posizione in cui si trova la testa e in caso di problemi in questo distretto anatomico (es. grave artrosi) il segnale arriva alterato creando una “confusione” a livello dei recettori causando vertigini.
La mandibola non è da sottovalutare in quanto si trova anatomicamente molto vicina al vestibolo, che è situato all’interno dell’orecchio e se non lavora bene può alterare le informazioni che arrivano al sistema nervoso centrale.
La prima indagine parte con una valutazione dell’otorino. Qualora a livello dell’apparato vestibolare non ci dovessero essere disfunzioni è probabile che il disturbo provenga dalla cervicale, che potrebbe essere anche asintomatica. Quindi il paziente può presentare vertigini anche in assenza di dolore cervicale.Attraverso specifici test il medico è in grado di capire se effettivamente il disturbo sia a carico della cervicale o se si tratta di un’ostruzione dell’arteria basilare.
TRATTAMENTO:
L’approccio terapeutico migliore nel caso in cui il disturbo provenga dalla cervicale è costituito da:
- Terapia manuale
- Esercizi specifici utili (in assenza di vertigini come prevenzione)